Descrizione
[…] dopo quell’occhio, la mente mi si riempì di quella casa e non pensavo a quasi nulla che non fosse quella casa, e osservavo la casa e parlavo della casa e sognavo la casa.
Una casa da affittare è un affascinante intreccio di mistero, ironia e suspense, nato dalla penna di quattro giganti della letteratura vittoriana: Charles Dickens, Wilkie Collins, Elizabeth Gaskell e Adelaide Anne Procter. Al centro della storia, una casa vuota e inquietante, che sembra custodire segreti inconfessabili. Ogni autore porta il proprio stile, arricchendo la trama con sfumature diverse: dall’umorismo tagliente di Dickens alla tensione narrativa di Collins, passando per l’intensità emotiva di Gaskell e i raffinati versi di Procter. Una casa da affittare è un viaggio letterario unico nel suo genere, capace di trascinare il lettore tra le ombre e le luci della Londra vittoriana, dove ogni angolo nasconde una storia, e ogni storia una verità da svelare.
Edizione tascabile, annotata e illustrata.
Luca Manini è insegnante di lingua inglese. Ha curato testi del Seicento italiano per la collana “Archivio Barocco” (presso la Finestra Editrice): Marini e Loredano; e (per la stessa casa editrice) dirige la collana “Archivio del Cinque e Seicento”. Ha tradotto e commentato testi inglesi del Cinque e Seicento per la collana “Classici della letteratura europea” (Bompiani): Spenser, Shakespeare, Burton. Dal 2014 è il traduttore degli inediti di Tolkien. Dal 2023 traduce le opere di William Morris per la casa editrice Eterea.
Nel 2013, ha pubblicato un volume di versi: Verso la luce ostile, con Il Mitridate; e, nel 2018, una raccolta di racconti: Re Marco al luogo del lago. Del 2020 è la seconda raccolta poetica, Le due verità, ossia il Falaride. Nel 2023 è uscita la raccolta di racconti L’ultimo sole su Monte Croce & altre storie.
Nel 2016 gli è stato assegnato dal Ministero dei Beni Culturali il premio nazionale per la traduzione letteraria.
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