Descrizione
«Ogni stella è uno spirito
che ha lasciato questa terra
e che ha adesso il compito
di farci un po’ di luce
mentre arranchiamo
pateticamente nel buio.
Dobbiamo essere seri
con le stelle.»
Dopo Specchio d’acqua Carola Helios torna a raccontare una storia di crescita e di memoria che attraversa la storia italiana del secondo Dopoguerra.
Nel cammino verso l’età adulta, Beatrice scopre il bisogno di vivere con il rigore e con la coerenza interiore che non riesce a trovare nelle persone che la circondano; a complicare ancora di più le cose sono le sofferenze causate dall’amore, perché la passione provata e ricambiata per il giovane Marco non riesce a fare il salto verso la conquista definitiva della felicità e si rovescerà invece in tragedia. Ma sarà proprio nella solitudine che Beatrice troverà la strada giusta, si riappacificherà con il passato e vedrà riaccendersi la luce di quelle stelle che sembravano averla abbandonata.
Carola Helios (Carolina Bignozzi) nasce nel 1940 a Pontinia, dove attualmente vive.
Nel 1980 consegue il diploma di Scuola Magistrale come autodidatta e svolge la sua attività di docente presso la Scuola dell’Infanzia “Migliara 54”, nel comune di Pontinia.
Nel 2017 pubblica il suo primo libro: Specchio d’acqua, sempre con la Caravaggio Editore.
Ora in pensione, si dedica alla decorazione della ceramica e della porcellana, oltre che alla scrittura.
Romina –
Sono a complimentarmi con l’Autrice, una lettura veramente interessante.
Beatrice, ripercorre la sua storia, dal Dopoguerra al 2017, una storia nella storia, tante storie che si vanno a fondere in un unico racconto.
Ho apprezzato come siano stati inseriti nell’opera, i fatti storici dell’epoca, periodi bui che hanno lasciato un segno nelle vite dei protagonisti, ma contemporaneamente viene evidenziata la voglia di rinascita, anche con tante difficoltà.
Una lettura fluida, semplice, capitoli brevi ma intensi, aperti con degli Haiku, che evidenziano, con poche parole, quanto verrà narrato.
Un libro davvero consigliato.